CornigliaIl borgo di Corniglia si differenzia notevolmente dagli altri delle Cinque Terre per la sua posizione elevata rispetto al mare. Sorge infatti su un promontorio, un terrazzo marino come quello di Volastra, alto un centinaio di metri, che precipita ripidissimo ed inaccessibile verso il mare. Per raggiungerlo bisogna salire la 'Lardarina', una lunga scalinata di mattoni: 33 rampe con 377 gradini; c'è anche una strada carrozzabile che dalla ferrovia conduce al paese. Anche la struttura urbanistica di Corniglia presenta caratteristiche originali rispetto a quelle degli altri borghi: le case sono più basse, sopraelevate solo recentemente, più simili a quelle dei borghi dell'entroterra. L'abitato si sviluppa lungo la strada principale, via Fieschi; le case da un lato si affacciano sulla via e dall'altro guardano il mare. Delle fortificazioni di Corniglia sono rimasti i ruderi di una rocca risalente 1556, su una rupe a strapiombo sul mare. Da un documento del 1276 si ha notizia di un castello di cui però non rimane traccia.

Più raffinata rispetto agli altri borghi la struttura originaria degli edifici, con particolari architettonici di rilevo ancora visibili quali le decorazioni in pietra dei portali; Corniglia è stata infatti nel tardo medioevo una delle residenze dei Fieschi, nobile famiglia genovese.